Canali Minisiti ECM

Giornata Nazionale per la promozione del neurosviluppo: il ruolo dei pediatri

Pediatria Redazione DottNet | 11/05/2023 13:54

Utile per riconoscere i campanelli d’allarme e indirizzare verso le cure adeguate la famiglia

"In Italia quasi 2 milioni di bambini e ragazzi tra 0 e 18 anni sono affetti da disturbi neuropsichici e del neurosviluppo, condizioni che rappresentano una vera e propria emergenza sanitaria e sociale, e che necessitano di interventi diagnostico-terapeutici precoci per scongiurare lo sviluppo di gravi disabilità e ridurre l’impatto sui pazienti, sulle famiglie e sul SSN". Questo il commento di Antonio D’Avino (nella foto), presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), in occasione della Giornata nazionale per la promozione del neurosviluppo che si è celebrata venerdì scorsoi.

"Il Pediatra di Famiglia è un osservatore privilegiato delle prime fasi della crescita e dello sviluppo psicomotorio del bambino. La sfida alla quale siamo chiamati a rispondere in quanto garanti delle cure primarie sul territorio è quella di giungere tempestivamente ad una ‘diagnosi del rischio’ e contribuire, insieme agli altri attori del SSN, ad un percorso diagnostico-assistenziale valido per tutti i disturbi del neurosviluppo che sia precoce, appropriato e sostenibile nel pieno rispetto della dignità del bambino e della sua famiglia" – dichiara Carmelo Rachele, coordinatore nazionale FIMP ‘Area Neurosviluppo’.

pubblicità

"I disturbi del neurosviluppo, nelle loro molteplici e complesse manifestazioni, sono tra i problemi che sempre più frequentemente ci troviamo ad affontare nei nostri studi – conclude D’Avino –. Anche per questo, dal 2020, il monitoraggio e l’osservazione di queste condizoni è parte integrante dei Bilanci di Salute, cioè di quei controlli di routine previsti dal Servizio sanitario e realizzati dai Pediatri di Famiglia a determinate tappe di età definite in accordo con le singole Regioni. Aspetto che evidenzia il ruolo centrale dei Pediatri di Famiglia per l’individuazione precoce della problematica e l’indirizzamento del paziente verso lo specialista di riferimento per una presa in carico tempestiva e appropriata. Ma il nostro ruolo non si esaurisce qui: il rapporto di fiducia con i nostri assistiti ci impone di supportare bambini e ragazzi affetti dal disturbo lungo tutto il percorso di cura a tutela della salute complessiva del paziente e a sostegno dei loro familiari".

Commenti

I Correlati

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Censis-Agenzia Nazionale dei Giovani, in parte dovuto a pandemia

Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri

Due su tre in Lombardia, Veneto e Piemonte

Ti potrebbero interessare

Due su tre in Lombardia, Veneto e Piemonte

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

Kangaroo care, riduce mortalità e infezioni

Pediatria | Redazione DottNet | 14/05/2024 15:20

L’impegno della Società Italiana di Neonatologia per la più ampia diffusione in tutti i punti nascita italiani di questa cura essenziale in particolare per i neonati prematuri

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing